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Torna il “Mostri Sacri Festival” quinta edizione

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di Redazione Cultura

Presentata a Palazzo Comunale “Mostri Sacri Festival”, la kermesse organizzata da Mangiadischi APS che omaggia i mostri sacri della musica italiana. Ideata e diretta dal cantautore musicista livornese Giorgio Mannucci, presidente di Mangiadischi APS, giunge nel 2025 al suo quinto capitolo.

Ad illustrare l’evento l’assessora alla Cultura Angela Rafanelli che ha manifestato il proprio entusiasmo sia per la manifestazione in sé, sia per il fermento e la varietà dell’offerta che la città di Livorno dimostra dal punto di vista musicale, in tutte le sue declinazioni. Intervenuti insieme a Mannucci il resto del team di Mangiadischi APS con i suoi soci fondatori Francesca Del Seppia (vice presidente ), Francesca Lombardi (membro consiglio direttivo e curatrice e ideatrice della Mostra delle Mostre di Villa Trossi Uberti, manifestazione che si terrà all’interno del festival). Intervenuti inoltre Veronica Carpita direttrice della Fondazione Trossi Uberti, Toto Barbato direttore artistico del Cage e l’artista Michele Stagni.

Dopo le fortunate prime edizioni passate nella cornice del Nuovo Teatro delle Commedie di Livorno (2019, 2020, 2022), nel 2024 il festival si muove tra due città, Livorno e Pisa, coinvolge più di 40 musicisti, artisti, cantanti, cantautori e cantautrici da tutta la Toscana, e con più di 1000 spettatori, svolge i vari appuntamenti nei due live club più importanti delle due città: il The Cage (a Livorno) e l’Ex Wide (a Pisa).

Quest’anno, per la quinta edizione torna a far svolgere la manifestazione soltanto a Livorno. Oltre al rapporto consolidato con il The Cage, Mangiadischi porta nella nuova programmazione altri importanti e fondamentali luoghi cittadini e inserisce oltre alla musica live, nuovi punti di vista che affrontano il tema dei mostri sacri della musica italiana: il cinema (presso il Centro Artistico il Grattacielo grazie alla collaborazione con il Circolo Kinoglaz); l’arte (presso la Villa Trossi Uberti di Ardenza) e la letteratura (presso il nuovo Mondadori bookstore di via Grande).

Tra febbraio e aprile otto appuntamenti

Gli eventi di musica live saranno ospitati presso il The Cage Club. Nei tre venerdì nello storico locale, più di 30 artisti da tutta Italia si impegnano ad omaggiare il proprio beniamino. L’ultima sera uno spazio viene dato alla manifestazione cittadina che omaggia il mostro sacro di casa e che quest’anno compie trent’anni: il “Premio Ciampi”. Inizio spettacoli ore 21.30 il 28 febbraio, 21 marzo e 18 aprile.

Il cinema trova la sua espressione al Centro Artistico Grattacielo, dove in collaborazione con il circolo Kinoglaz, domenica 23 Febbraio alle 17.30, si proietta il docufilm su Enzo Jannacci “Vengo anch’io” con la partecipazione straordinaria del regista Giorgio Verdelli che introduce il film.  Alla Villa Trossi Uberti nei giorni 8 e 9 Marzo (dalle 16 alle 20) spazio invece all’arte con “La Mostra delle Mostre” con opere che omaggiano le figure femminili della storia della musica italiana scelte dopo una “call for artists”, ideata dall’artista Francesca Lombardi e indetta da Mangiadischi con una giuria di qualità presieduta dall’artista lucana La Tram (autrice tra l’altro del “mostro sacro” e delle illustrazioni del festival).

Infine presso la libreria Mondadori Bookstore di via Grande, spazio alla letteratura con un importante talk con il musicologo, giornalista e musicista Jacopo Tomatis (11 aprile) che presenta il suo libro “Storia culturale della canzone italiana”.

I live set presso il The Cage seguono lo svolgimento delle passate edizioni: un artista principale si concentra nell’omaggio ad un “mostro sacro” in particolare per un’esibizione totale di circa 40 minuti. Prima di questo, altri musicisti, in apertura, si cimentano in una più breve esibizione omaggiando il loro beniamino preferito suonando 2 canzoni a testa.

Non si tratta di un concentrato di cover band, ma anzi, un invito preciso e delicato agli artisti chiamati in causa – solitamente cantautori/ici in tour o in procinto di uscire con del proprio materiale originale – di portare la loro speciale rivisitazione.

Tra i tantissimi musicisti, cantautori e cantautrici coinvolti per MSF25 citiamo i tre headliner: il siciliano Alosi (ex Pan Del Diavolo), musicista-autore-produttore che si  cimenta nell’omaggio a Adriano Celentano; il duo toscano Giulia Pratelli- Luca Guidi che  si dedica al maestro Domenico Modugno; il duo world-music Sinedades con base a  Firenze che canta le canzoni provenienti dal mondo della Scuola Genovese; e poi ancora la cantante jazz Chiara Pellegrini che omaggia Ivano Fossati; la giovanissima Flamen che canta Mina; e poi la voce di Michela Lombardi e quella del cantautore livornese Giorgio Mannucci (entrambi vincitori Premio Ciampi) insieme alla cantautrice pratese Valeria Caliandro che omaggiano il mostro sacro di casa Piero Ciampi.

 

 

(20 febbraio 2025)

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